Samsung SSD 850 Evo

Samsung SSD 850 Evo

Voto


8

PRO

  • Velocissimo
  • Capienza sufficiente per tutti i programmi di uso più frequente
  • Clonazione del vecchio hard disk facilissima grazie al software incluso

CONTRO

  • Costo a GB ancora elevato


Recensione

Il Samsung SSD 850 EVO è uno dei dischi allo stato solido più venduti attualmente sul mercato, viene venduto con diverse capacità: dai 120 GB fino a 4 TB. Il modello provato è quello da 500 GB che a nostro avviso è quello che rappresenta il miglior compromesso tra capienza e costo.

Come per ogni SSD, le dimensioni sono di 2,5” e quindi adatte non solo ai desktop ma anche ai portatili, se non ne avete mai toccato con mano uno vi stupirete della sua leggerezza, d’altronde quello che è visibile è soltanto un involucro per il circuito con le memorie all’interno. Nei dischi allo stato solido, a differenza dei normali hard disk non vi sono parti metalliche o mobili, questo li rende molto leggeri e particolarmente resistenti agli urti. Sui lati troviamo i fori per le piccole viti necessarie al fissaggio. All’interno della confezione troviamo l’SSD, un CD con i vari software utili per il primo utilizzo ed una guida d’installazione chiara ed abbastanza esaustiva. Non viene fornito un cavo eSATA, che potrebbe esservi estremamente utile per collegare l’SSD al vostro notebook per fare una clonazione dell’intero disco di sistema prima di sostituirlo a quello esistente. Ciò non rappresenta comunque un problema, infatti questo tipo di cavo si trova facilmente in commercio a prezzi bassi e può sempre tornare utile.


Caratteristiche e funzionalità

Come abbiamo detto, la capacità di 500 GB del modello scelto è sufficiente ad ospitare sistema operativo e buona parte delle applicazioni che normalmente vengono installate sul PC. Quello che contraddistingue i dischi allo stato solido rispetto ai normali hard disk è la loro rapidità in lettura e scrittura, tramite porta SATA possono arrivare a 550 MB/s in lettura e circa 540 MB/s in scrittura per file di grosse dimensioni. Le velocità calano leggermente (rispettivamente 360 MB/s e 300 MB/s) in caso di file frammentati e di piccole dimensioni (test “4K Q32T1” effettuati con “CrystalDiskMark”). Per dare un’idea della differenza rispetto a dei comuni hard disk da 7200 rpm, la velocità in lettura e scrittura di questi ultimi raramente supera i 150 MB/s per le scritture sequenziali (i file di grosse dimensioni) e può calare fino a meno di 1 MB/s per i file più piccoli e frammentati. Inutile evidenziare ulteriormente la differenza di prestazioni con le soluzioni di archiviazione tradizionali. Grazie a questa rapidità si riducono non solo i tempi di trasferimento file, ma anche il caricamento del sistema operativo all’avvio e delle applicazioni. Il lato negativo che aveva impedito la diffusione di questo tipo di memoria all’interno dei PC fino ad oggi era l’elevato costo a GB che, pur essendo ancora 4 o 5 volte superiore a quello di un normale Hard Disk è diventato accettabile considerando che non avrete necessità di usarlo per lo storage di dati in elevata quantità ma solo per il programmi.

Samsung offre una garanzia di 5 anni sul prodotto ma è bene ricordare che le prestazioni di queste memorie tendono a degradarsi leggermente con il tempo se utilizzati per trasferire continuamente molti GB. E’ quindi preferibile riservarli per il sistema operativo e le applicazioni che richiedono prestazioni maggiori. In questo modo, si è sicuri di preservare a lungo le prestazioni veramente notevoli di questi prodotti.

Un’altra differenza sostanziale rispetto agli Hard Disk tradizionali è che non fa alcun rumore, ebbene sì, dovrete fare affidamento sul led di “utilizzo” del HDD normalmente posto sul case del PC per capire se sta facendo qualcosa… Non crediamo che il ronzio e ticchettio del vecchio drive vi mancherà.


Utilizzo

Ha senso utilizzare l’SSD come disco primario su cui installare il sistema operativo, potete quindi decidere se fare un installazione ex-novo, oppure se migrare quello esistente sul vecchio Hard Disk. In questo caso Samsung ci viene incontro con il software in dotazione “Samsung Data Migration” grazie al quale l’operazione di clonazione del disco è estremamente facile ed alla portata di chiunque. Basta seguire le semplici istruzioni: si collega l’SSD ad una porta SATA 3 (6GB/s) o eSATA (grazie al cavo che avrete acquistato) e si procede con la migrazione dei dati. Fatto questo potete sostituire l’Hard Disk all’interno del vostro PC con il vostro nuovo e velocissimo SSD.

La facilità di fissaggio del Samsung 850 EVO all’interno del PC dipende innanzitutto dalla facilità di accesso alla baia di alloggiamento, quindi a prescindere dalla marca e modello selezionati. Nel caso di un PC desktop, basta acquistare l’adattatore ovvero un supporto metallico per l’ancoraggio all’interno dello slot da 3,5”. Il fissaggio sul supporto avviene con le piccole viti in dotazione, e anche quest’ultimo va fissato allo slot con delle viti, solitamente di diametro maggiore. Nel caso dei portatili l’operazione può richiedere un po’ più di abilità, a seconda della facilità con cui potete accedere all’interno, è da notare che un’operazione del genere fa immediatamente decadere la garanzia sul PC, quindi prima di effettuare l’upgrade assicuratevi che questa sia scaduta oppure contattate il costruttore per chiedere informazioni in merito.

Una volta installato il tutto noterete immediatamente la differenza in termini di tempo di caricamento del sistema operativo; nel nostro caso, pur avendo una grandissima quantità di programmi installati, su un PC con processore i7 e 8 GB di RAM e Windows 7 si è pronti ad utilizzare il PC in circa 30 secondi. Con Windows 8 o 10, il tempo è ovviamente inferiore, tipicamente sotto i 10.


Verdetto

Il Samsung SSD 850 EVO ci è davvero piaciuto, non solo per le ottime prestazioni, perfettamente in linea con quanto dichiarato, ma anche per alcuni dettagli come la suite di programmi presenti nel CD che ha reso la migrazione dell’intero disco di sistema praticamente un gioco da ragazzi. Non vi sono pecche a livello di prestazioni, è ineccepibile se utilizzato in modo corretto, evitate di caricarci e scaricarci dati in continuazione e manterrà le proprie prestazioni molto a lungo, più di quanto non potrà fare il PC su cui l’avete installato. Se proprio vogliamo trovare una pecca, la mancanza del cavo eSATA, dato il costo molto basso sarebbe qualcosa che potrebbe essere integrato nella confezione, è indispensabile per effettuare la migrazione da un portatile ed è un po’ una scocciatura doverlo acquistare separatamente. Detto questo, non potremmo essere più soddisfatti.


Alternative

Esistono ovviamente delle alternative, sia come marca che come capacità di storage. Per quanto riguarda i marchi, è molto probabile che vi troverete altrettanto soddisfatti con prodotti INTEL KINGSTON CRUCIAL, tuttavia il Samsung è sicuramente uno dei più performanti soprattutto nell’uso di tutti i giorni (ovvero spostando piccoli file). Per quanto riguarda invece le dimensioni, la versione più piccola che ha senso acquistare è quella da 250 GB mentre quelle più grandi da 2 e 4 TB sono ancora troppo costose in relazione ai vantaggi che offreno, quindi ci sentiamo di consigliarvi al più quella da 1TB.


Categories
    Tags