SanDisk iXpand Base

SanDisk iXpand Base

Voto


7.8

PRO

  • Facilità nell’utilizzo
  • Materiali
  • Interfaccia
  • Non esistono molte alternative che facciano backup e ricarica

CONTRO

  • Prezzo non proprio economico


Recensione

Il backup dei proprio dati è diventata una necessità primaria per ogni persona, studente o professionista che sia, tutelandosi mettendoli al sicuro in un dispositivo esterno (o nel “cloud”), così come è importante poter ricaricare il proprio smartphone o tablet in caso di necessità.

Ebbene date queste necessità, il brand SanDisk, rinomato produttore di memorie e dispositivi di archiviazione ha studiato una soluzione per entrambi i problemi citati, esclusivamente per i dispositivi della casa di Cupertino, stiamo parlando chiaramente di Apple.

sandisk ixpand base confezione

La base di ricarica e sincronizzazione iXpand è costituita da una base su cui è applicato un supporto di gomma sagomato con un disegno texturizzato in rilievo, in grado di tenere ben saldo il dispositivo in fase di ricarica e backup. Le dimensioni sono compatte, similari ad altre basi di ricarica e nello specifico di 25 x 101 x 107 mm per un peso di circa 189 g e il suo aspetto è quello di un prodotto molto solido e ben progettato.

materiali con cui è realizzata sono metallo e gomma ed ha una buona stabilità una volta posizionata, dettaglio importante per evitare di far cadere accidentalmente sia la base che il costoso smartphone e tablet Apple poggiatovi sopra. Tra la parte in gomma e la base è presente un’incanalatura che serve ad avvolgere il cavo lightning (in caso lo volessimo) ed effettuare il collegamento e l’accensione vere e proprie.

All’interno della confezione dal look ben curato, oltre alla base è fornito il cavo di alimentazione di quest’ultima. La garanzia del prodotto è di due anni.

sandisk ixpand base contenuto della confezione


Caratteristiche e funzionalità

La base iXpand ”Base”, è disponibile in quattro versioni differenti per quanto riguarda la capienza della scheda di memoria installata, a partire da quella da 32 GB oggetto della nostra recensione per poi salire a capienze di 64, 128, 256 GB. Tra le diverse versioni esteticamente non cambia niente, mentre cambia ovviamente il prezzo. La copia è effettuata su una SD inseribile e disiniseribile a piacimento dalla parte posteriore. Tecnicamente quindi anche acquistando la versione con inferiore capacità è possibile effettuare un upgrade successivamente.

La caratteristica principale come dicevamo i fase di apertura di recensione, è quella di effettuare un backup del dispositivo ogni qualvolta lo si collega alla base. Il fatto che questa faccia anche da ricarica ha il grande vantaggio di garantire un backup dei dati molto frequente, dato soprattutto che le batterie, soprattutto degli smartphone, non hanno una durata molto elevata. Inoltre liberare spazio sullo smartphone grazie ad un backup su un disco esterno posticipa la necessità di liberare spazio, ad esempio cancellando quella foto o quel video che tanto vi piacevano...

sandisk ixpand parte inferiore


Utilizzo

Essendo un accessorio riconosciuto da Apple, il SanDisk iXpand Base si integra in modo molto naturale e rapido con iPhone ed iPad. Al primo utilizzo, non appena collegati insieme il SanDisk viene riconosciuto ed il suo software è scaricato, così da poterlo utilizzare già dopo pochi secondi, o al limite un paio di minuti.

Sempre durante la fase di configurazione è possibile selezionare di cosa effettuare il backup, ad esempio delle foto, dei video e/o dei nostri contatti.

Avviene tutto in automatico, una volta effettuato il backup con successo una notifica ci avvisa che l’operazione è andata a buon fine e che eventualmente possiamo spegnere l’iXpand e chiudere l’applicazione.

Le impostazioni settate inizialmente sono sempre raggiungibili tramite le impostazioni, per essere modificate in base alle nuove necessità.

sandisk ixpand parte posteriore

La ricarica avviene in maniera rapida, purtroppo l’iXpand deve essere collegato alla corrente per funzionare, questa è un po’ una limitazione quando per esempio ci si trova in viaggio ma non essendo dotato di una batteria interna non è possibile usarlo altrimenti.

Il cavo di ricarica è molto lungo, permette di collegarlo anche ad una discreta distanza, il backup dei dati richiede un lasso di tempo maggiore solo per la prima sincronizzazione in caso abbiate molti dati da salvare. Per i successivi utilizzi, lo svolgimento dell’operazione è molto più rapido.

Una cosa che avremmo gradito è la possibilità di effettuare il backup completo di tutti i dati, comprensive le applicazioni, come ben sappiamo con i prodotti Apple, tramite il cloud è possibile effettuare i backup completi del dispositivo collegandosi al PC o laptop che sia. Chiaramente sarebbe un backup ridondante e la maggiore mole di dati avrebbe rallentato il processo di copia, tuttavia in certi casi avrebbe potuto essere utile, quindi sarebbe stato interessante se non altro offrire la possibilità all’utente di scegliere.


Verdetto

Il SanDisk iXpand Base offre un’interessante soluzione al problema del backup di parte dei contenuti dei dispositivi Apple, senza la necessità di disporre di una connessione ad Internet. La soluzione è intelligente perché abbinandola alla ricarica permette in qualche modo di garantire che il backup venga effettuato con una certa regolarità. Il prezzo da pagare per la versione provata da 32 GB non è poco, 69 euro, ma può essere un valido aiuto per chiunque si trovi a dover effettuare copie frequenti dei propri dati.


Alternative

La prima scelta da effettuare nel valutare un’alternativa all’iXpand recensito da 32 GB è di che dimensione di memoria si ha bisogno e questo ovviamente dipende dalla capacità dello smartphone o del tablet e dall’uso che se ne fa. Si parte appunto da un prezzo base di circa 69 euro circa per la versione a 32 GB, si sale a 89 euro per la versione a 64 GB, 125 euro per quella con 128 GB ed infine 199 euro per la più capiente da 256 GB.

Esistono sul mercato molte altre alternative per le basi di ricarica, soprattutto wireless, alternative di tutti i prezzi, dalle più economiche di circa 10 euro arrivando a toccare anche i 70 euro circa per modelli e brand più blasonati.

Un prodotto molto bello è quello di casa Belkin, chiamato Boost Up, in vendita sul sito Apple Store, molto raffinato nel design e nella confezione, permette una ricarica ottimale con una potenza di 7,5 W ed utilizzando la tecnologia wireless Qi. Questo è compatibile solo con gli ultimi iPhone che permettono di utilizzare la ricarica wireless e non è un dispositivo in grado di effettuare allo stesso tempo il backup dei dati come è invece ingrado di fare l’iXpand. Esigenze diverse, prodotti diversi. Il prezzo del Belkin è paragonabile a quello del SanDisk di minima capacità, circa 65 euro.

Tirando la somme, quello che dovete scegliere è in primis se vi interessa effettuare il backup di alcuni dei vostri dati, se la risposta è affermativa e vi trovate spesso con la memoria piena può valere la pena di pensare all’acquisto del dispositivo Sandisk, altrimenti potete optare per una base di ricarica wireless sicuramente più comoda di questa ma limitata nelle funzioni.


Specifiche

Riportiamo qui di seguito una rapida lista delle principali specifiche della iXpand Base 32GB, per un elenco più completo e maggiori informazioni potete consultare il sito del produttore in lingua italiana :

  • Dimensioni: 25,36 x 101,00 x 107,00 mm
  • Peso: 189,66 g
  • Compatibilità: iPhone 5 e successivi, iPad Air, iPad mini, iPad mini 4, iPad Pro 12.9", iPad Pro 9.7" iPad con schermo Retina, con connettore Lightning e iOS 10+
  • Garanzia: Garanzia limitata di 2 anni


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